Riflettevo sull'inutilita' delle cose cui siamo attaccati...Ci affanniamo a raggiungere i nostri desideri pensando siano fondamentali. Poi basta un qualunque imprevisto, quelli su cui il potere di controllo e' pari a zero, a farci rendere conto di quello che vale, che realmente conta.
Le immagini di Genova martoriata dal fango mi hanno fatto comprendere, ancora una volta, che nulla delle cose di cui ci circondiamo, ha veramente cosi' importanza. I visi delle persone stremate dal dolore avevano pero' l'espressione anche di chi ha voglia di "fare", di "ricostruire" di ricominciare, insomma. Avevano anche una grande certezza, quella di aver ricevuto ancora un dono meraviglioso : LA VITA.
In natura ci si adatta a tutto: lo fanno le piante, gli animali e l'Uomo. Con fierezza, con l'accettazione e con la dignita', ci risolleviamo dal fondo e ci aggrappiamo, spinti da una forza incredibile. E alla fine su, su in cima, c'e' quella piccola grande luce che ci riporta a credere e a sperare di nuovo.
Nessun commento:
Posta un commento